#149 – Inter-Milan 0-6: game, set, partita!

Inter - Milan

Un derby perso fa sempre male, anche a Milano dove è visto come una partita piuttosto ‘normale’ (e tale dovrebbe essere). La rivalità è tanta e gli sfottò sono sempre dietro l’angolo. Ma perderlo “in casa” con un passivo di 6 reti fa malissimo.

L’11 maggio 2001 va in scena il “Derby della Madunina” tra Inter – Milan. Entrambe le compagini sono chiamate almeno a salvare la faccia dopo una stagione inguardabile, che comunque si chiuderà con un 5° e 6° posto.

La gara si mette subito male per l’Inter che al 2′ di gioco va subito sotto. A sbloccare l’incontro è Gianni Comandini, al primo gol in campionato con la maglia rossonera. Al 18′ ancora Comandini mette un sigillo sulla partita firmando il gol del raddoppio, stavolta di testa.
La prima frazione di gioco termina dunque con il doppio vantaggio milanista, tra l’incredulità dei tifosi nerazzurri.

Nella ripresa l’Inter stacca totalmente la spina e un tiro-cross di Giunti su calcio di punizione mette definitivamente la pietra tombale alla partita. Chi pensa che è finita però si sbaglia.
Serginho sulla fascia sinistra è indiavolato e pennella un cross perfetto per Shevchenko che mette a segno la quarte rete del match.

Il numero 7 ucraino si ripete qualche minuto dopo facendosi trovare pronto a centro area su un cross di Kaladze.
In tanti lasciano lo stadio, compreso il presidente interista Massimo Moratti che spera che sia finito questo strazio. Invece c’è ancora spazio per un altro gol: stavolta è il migliore in campo, ovvero Serginho che affetta a metà il centrocampo e la difesa interista e batte l’incolpevole Frey per uno storico 0-6.

INTER – MILAN 0-6: GLI HIGHLIGHTS