Con gli Europei di calcio ormai prossimi all’inizio, ci torna in mente una gara incredibile. Bisogna spostare le lancette della memoria a più di 20 anni fa, quando in campo scesero Italia – Olanda. Una gara complessa per gli azzurri allenati da Dino Zoff, ma emerge il talento di un altro grande numero 1, ovvero Francesco Toldo che, oltre a parare un rigore a De Boer, chiude la porta della nazionale in tutte le occasioni.
Gli azzurri fanno fatica ma nonostante l’inferiorità numerica e un altro rigore sbagliato dagli orange, resiste stoicamente fino ai calci di rigore.
Toldo è praticamente insuperabile, mentre gli azzurri dal dischetto sembrano implacabili. Al terzo rigore tocca a Francesco Totti. L’attaccante della Roma va sicuro sul dischetto e non tradisce l’emozione.
Con una dose di coraggio, misto a spavalderia e faccia tosta, Totti si presenta dagli 11 metri: piccola rincorsa e ‘scavetto’: Van der Sar sceglie l’angolo ma quel pallonetto morbido si va ad insaccare alle spalle del portierone olandese.
Tutta l’Italia calcistica resta con il fiato sospeso, così come quel pallone che sembra non voler entrare mai.
Di Biagio: “A Francé, io c’ho na paura”
DIALOGO TRA DI BIAGIO, MALDINI E TOTTI
Totti: “Eh, a chi lo dici, ma hai visto quant’è grosso quello ?”
Di Biagio: “Ah, così m’incoraggi?”
Totti: “Nun te preoccupà, mo je faccio er cucchiaio”
Maldini: “Ma che sei pazzo? siamo a una semifinale degli europei!”
Totti: “Se, se, je faccio er cucchiaio!”