#96 – Roma – Juventus: la bandierina rotta da Antonio Cassano

Roma - Juventus antonio cassano bandierina le foto che hanno fatto la storia del calcio

Roma – Juventus non sarà mai una gara come tutte le altre. Forse solo il derby contro la Lazio gli è superiore. Da tifoso clamorosamente romanista, mi è tornata in mete quella straordinaria partita, dove la Roma ha completamente eclissato la Juventus con un netto 4-0.

Aldilà della stratosferica prestazione degli 11 allenati da Capello, che a fine stagione decise di abbandonare la Roma per accasarsi proprio alla Juventus, rimane nella mente di tutti l’esultanza di Antonio Cassano.

Corre l’anno 2004, precisamente l’8 febbraio. Allo stadio Olimpico la Roma deve vincere per stare dietro ad un Milan inarrestabile. La gara si mette subito benissimo con Dacourt che batte Buffon al 13′ con un preciso diagonale. La Juventus sembra frastornata dai giallorossi che sfiorano il raddoppio in svariate occasioni, tra cui una traversa di Totti.

Ma nella ripresa si concentra la vittoria perfetta dei giallorossi. Al 53′ viene assegnato un rigore per la Roma per fallo di Montero su Cassano. Totti non sbaglia ed è 2-0.

Il fantasista barese sale ancora in cattedra e firma la rete del 3-0 al 70′. E l’esultanza entra nel novero del calcio.
Via la maglia, corsa verso l’angolo del campo e calcio alla bandierina che va in mille pezzi. Sarà una delle tante Cassanate nella carriera del ragazzo di Bari Vecchia.
L’esultanza gli costa solamente un cartellino giallo, proprio per la bandierina disintegrata. In quegli anni togliersi la maglia dopo il gol non era da ammonizione.

Ma lo show di Cassano continua firmando il gol del 4-0 che rese celebre un’altra immagine, ovvero quella di Totti che mima i 4 gol al difensore della Juventus, Igor Tudor.

ROMA – JUVENTUS 4-0: LA SINTESI DEL MATCH